Omelia del 6 febbraio 2022
|5^ domenica del Tempo Ordinario/C – FEDE TRA… “OCCHIALI” E “SCARPE” – Oggi il Vangelo ci parla di FEDE/FIDUCIA. È un tema molto attuale (lo è sempre a dire il vero), anche se in realtà molti non ci pensano o non lo pensano così importante. Sono facce di un’unica medaglia.
La FEDE è alta e la applichiamo a Dio, ma esige anche la FIDUCIA.
La FIDUCIA la applichiamo agli uomini, ma è vera se sotto ha FEDE.
Noi viviamo di FEDE/FIDUCIA verso Dio e verso gli uomini. Ma essa nasce nei nostri cuori perché è DIO che per primo si FIDA di noi e potremo anche dire che HA FEDE in noi!
• Ne parla ISAIA nella prima lettura: UOMO DALLE LABBRA IMPURE IO SONO, eppure Dio lo invia a tutto il popolo.
• Ne parla PAOLO nella seconda lettura: IL PIU’ PICCOLO DEGLI APOSTOLI, eppure a lui apparve il Signore.
• Ne parla PIETRO nel Vangelo: si riconosce PECCATORE, eppure sarà lui scelto da Gesù e inviato insieme agli altri discepoli.
Certo c’è una grande sproporzione tra la FEDE/FIDUCIA che viene chiesta a noi e quella che DIO ha verso di noi. Una sproporzione e anche tanta, tanta fragilità, la nostra: sappiamo bene di non essere degni, di non essere capaci, di non essere, appunto, fedeli!
Ma è ancora la Scrittura che ci aiuta, perché ci viene detto chiaramente che DIO non ha paura di questa sproporzione e nemmeno della nostra fragilità/infedeltà:
• ISAIA, con il segno del CARBONE ARDENTE con cui l’ANGELO TOCCA LA SUA BOCCA viene reso degno.
• PAOLO con la sua CONVERSIONE SULLA VIA DI DAMASCO, viene convertito, trasformato, reso degno.
• PIETRO che si riconosce PECCATORE NONOSTANTE IL TRADIMENTO viene perdonato e quindi reso degno.
Non possiamo vivere senza la FEDE/FIDUCIA e siccome non siamo capaci di produrla e di mantenerla da soli, ci pensa il SIGNORE ad alimentare sempre con questa “benzina dell’anima” il nostro motore, il nostro cuore!
Quando nasciamo e veniamo a questo mondo, noi siamo totalmente affidati e anche senza volerlo ci fidiamo dei nostri genitori.
Quando andiamo a scuola noi ci fidiamo dei nostri insegnanti che ci potranno dare insegnamenti buoni e utili.
Quando nascono le prime amicizie noi ci fidiamo e ci affidiamo a coetanei che diventano amici, compagni di vita.
Quando ci innamoriamo noi ci fidiamo di quella persona che ha colpito il nostro cuore facendo scattare qualcosa dentro di noi.
Noi viviamo le cose più importanti, ma anche un sacco di cose meno importanti nella vita grazie alla fiducia, al fatto che ci fidiamo, che abbiamo fede.
Perché oggi diventa allora così difficile fidarci di Dio? Perché mentre tutto della vita chiede fede, noi consideriamo solo Dio una favola?
Il motivo principale mi pare sono gli “occhiali di certa cultura” che più o meno consapevolmente ci mettiamo: sono fatti in modo che non riusciamo più ad alzare lo sguardo oltre le nostre “scarpe”!
Le “scarpe” sono il concreto della vita, certo utile e importante, ma limitato, limitatissimo, più di quello che pensiamo! Non possiamo vivere una vita bella se non alziamo lo sguardo verso l’orizzonte. Solo l’orizzonte ci permette di avere una speranza, un desiderio, un sogno e di progettare quindi o di scoprire una strada per arrivarci.
Se ci accontentiamo solo di guardare le nostre scarpe, la terra dove mettiamo i piedi, certo difficilmente cadremo in un burrone, difficilmente ci faremo del male, perché vediamo passo passo dove mettiamo i piedi, ma faremo ben poca strada, avremo pochissimi sogni, non avremo panorami o tramonti da ammirare. Vivremo si, ma senza gusto. Un mondo senza sapore, senza colori, senza profumi: come una RETE SENZA PESCI, questo è il mondo senza FEDE, senza FIDUCIA in DIO o anche solo della sua possibilità.
GESU’ ci invita ad alzare lo sguardo. Ci invita a fidarci di Lui, anche se siamo peccatori, anzi proprio perché siamo peccatori, come PIETRO. Così capiterà che LA RETE SARA’ PIENA, cioè la vita sarà piena di colori, sogni, senso, bellezza (e certo anche di ferite, piedi stanchi, abbagliamenti…), scopriremo la vita come VOCAZIONE, una possibilità dove i nostri desideri e quelli di Dio, come una scintilla si incontrano e viene fuori un capolavoro!!