Omelia della Pentecoste – 9 giugno 2019

Pentecoste – Anno C – LO SPIRITO PER SEMPRE – E’ bella la Pentecoste. Con i suoi segni, ma soprattutto con la realtà di cui ci parla e nella quale continuamente ci spinge ad entrare.
Anzi possiamo dire meglio che con essa è Dio che continua ad entrare nella nostra vita. E’ Gesù che continua a rimanere accanto a noi. E’ la salvezza che continua ad essere seminata nei cuori degli uomini. E’ la risurrezione di Gesù che diventa risurrezione di tutti.
La preghiera di Gesù che Giovanni ci riporta nel suo Vangelo, esprime tutta la generosità e la passione di Gesù per noi: PREGHERO’ IL PADRE ED EGLI VI DARA’ UN ALTRO PARACLITO PERCHE’ RIMANGA CON VOI PER SEMPRE.
Quel PER SEMPRE è forte ed è qualcosa a cui siamo sempre meno abituati. In realtà non lo saremo mai abbastanza abituati al PER SEMPRE, perché la evidenza più grande per noi umani è il “transitorio”. Tutto in noi e attorno a noi passa. Nulla rimane “PER SEMPRE”.
Ha il profumo, il sapore di Dio quel PER SEMPRE. Lo ha in tutte le cose. Solo con Lui ha senso pronunciare quella parola. Anche se è vero che nel nostro cuore, anche di chi non crede, c’è come una impronta, una traccia, un segnale. Per cui sappiamo che nulla dura, nulla è PER SEMPRE, eppure lo desideriamo, lo cerchiamo, lo vorremo tutti.
Siamo fatti così. Per questo ha senso parlarne e proporlo anche a chi non crede. Perché c’è questa traccia dentro di noi.
Noi cristiani, gli uomini e le donne religiosi, danno a questa eco, questo desiderio, il nome di DIO. E noi cristiani a quel nome associamo un volto, quello di GESU’, e una presenza definitiva, appunto, PER SEMPRE, che è quella dello SPIRITO SANTO.

Ritroviamo questa dinamica nell’amore in generale.
Nell’amore che lega due innamorati, due sposi, in modo particolare.
Non a caso è la cosa più difficile da dire e su cui convincere anche giovani credenti oggi: l’amore è vero solo quando entra nell’orbita del PER SEMPRE. Invece oggi la logica che sembra vincente è quella della CONVIVENZA, che esprime precarietà. Oggi tutto è precario. Certo tutto ciò che è umano è precario.
Se ti ami umanamente non puoi farlo che in forma precaria.
Se ti ami come Dio, allora viene fuori con forza la necessità del PER SEMPRE e Dio quel PER SEMPRE te lo offre, te lo dona. Anzi diventa la condizione per un amore definitivo: per questo i cristiani che vivono credendo davvero, si sposano senza convivere. Perché sanno che per non rovinare l’amore lo devono mettere subito nelle uniche mani che lo garantiscono, appunto, PER SEMPRE.
Ovviamente c’è chi oggi ci arriva subito, chi ci arriva per paura, chi ci arriva gradualmente e chi non ci arriva affatto. Noi non giudichiamo, giudica solo Dio. Ma il messaggio di oggi è: fidati, cammina, chiedi il dono dello SPIRITO, dagli un angolo nel cuore e Lui ti aiuterà, ti sorprenderà.

Gesù è molto chiaro: SE UNO MI AMA OSSERVERA’ LA MIA PAROLA E IL PADRE MIO LO AMERA’ E NOI VERREMO A LUI E PRENDEREMO DIMORA PRESSO DI LUI. Questo è possibile anche per noi con lo SPIRITO, con la sua logica, con la sua presenza. Dove c’è amore c’è SPIRITO. Dove c’è SPIRITO c’è amore. I sacramenti sono porte dell’amore e quindi dello SPIRITO:
– Per l’amore alla vita e alla vita cristiana i sacramenti dell’Iniziazione cristiana: Battesimo (all’inizio), Cresima (al diventare grandi) ed Eucarestia (il cibo di ogni giorno).
– Per l’amore dell’uomo e della donna il sacramento del Matrimonio (perché ci sia vita nell’amore e amore nella vita).
– Per l’amore della comunità cristiana il sacramento dell’Ordine (perché la Vita e l’Amore di Dio continuino a scorrere).
– Per l’amore oltre le fragilità del corpo e dell’anima l’Unzione e la Confessione.
I sacramenti, porte dello SPIRITO-PER SEMPRE:
– Grandi ancore di salvezza dell’amore, non gabbie.
– Grandi liberazioni dell’amore nelle pieghe della vita.
– Grande fantasia dell’amore, non la monotonia.
Lo SPIRITO SANTO, salva, libera, colora l’amore, la vita, noi stessi. È quello che è successo agli apostoli con GESU’. E’ quello che succede a noi con lo SPIRITO. È quello che il PADRE vuole per tutti: Solo Lui ha davvero potenza di salvezza, forza di liberazione, colori sufficienti. E il Paradiso sarà proprio così: tutti salvi, tutti liberi, tutti a colori, PER SEMPRE.