Omelia del 31 maggio 2020

Pentecoste/A – LO SPIRITO C’E’ – “Niente sarà più come prima”, “andrà tutto bene”, ecc, sono frasi ripetute tante volte in questi mesi. Era un modo per darci coraggio. Ora che il peggio sembra passato, possiamo chiederci: Sarà proprio così? I segnali che si intravedono da un lato confermano, dall’altro smentiscono:

  • A confermare ci sono cose positive, come ad esempio una grande svolta in Europa (per ora promessa), la sanità da rafforzare, la scienza da promuovere e cose negative, come il mondo della scuola che non sa bene come partire e le dense nubi di crisi economica che si accumulano…
  • A smentire c’è il ritorno dei litigi e giochi politici di bottega, le guerre e le carestie dei poveri di cui nessuno parla più (e che non ci interessano più di tanto), la voglia di uscire, legittima, ma senza responsabilità di molti…

Quali saranno i segnali a prevalere? Un giorno Gesù fu molto chiaro e disse che GRANO e ZIZZANIA crescono insieme. Allargando a tutta la Bibbia potremo aggiungere che lo spirito di CAINO e quello di ABELE continuano a vivere nel cuore dell’uomo; Il SOLE brilla e la PIOGGIA cade, contemporaneamente su BUONI e su CATTIVI.

Penso che con un certo “realismo cristiano” dobbiamo serenamente, sottolineo “serenamente” accettare che non sarà vero né l’uno né l’altro, ma entrambi! La storia non fa sconti e non fa salti, il cammino continua con i suoi chiari e i suoi scuri, alcune cose cambieranno, altre non cambieranno. Alcuni saranno cambiamenti buoni, altri cattivi.

C’è un libro della Bibbia che sviluppa concetti simili, si chiama QUELET. La storia continua uguale a se stessa, l’uomo continua uguale, bello, ma anche brutto, come sempre.

E allora cosa dobbiamo concludere? Bisogna rassegnarsi? A nulla serve tutto il nostro impegno, il sacrificio di questi mesi, il progettare la vita e il cercare di viverla con pazienza e perseveranza?

 

La PENTECOSTE cambia tutto. Per noi cristiani la PENTECOSTE ribalta la scena, capovolge il mondo, apre uno spiraglio in cielo. Quel cielo dove GESU’ è SALITO, lasciando, potremo usare questa immagine, uno squarcio, un buco, attraverso cui il RAGGIO, la LUCE, il VENTO dello SPIRITO SCENDE su noi, sulla storia, su ogni uomo, su ogni tempo. E cambia!

Allora capiamo il Vangelo di oggi: COME IL PADRE HA MANDATO ME, IO MANDO VOI. DETTO QUESTO SOFFIO’ E DISSE: RICEVETE LO SPIRITO SANTO.

E se la presenza di GESU’ RISORTO dona la PACE, la presenza dello SPIRITO SANTO dona la MISERICORDIA.

O si, tutto sarà come prima, nulla sarà come prima!

Il RISORTO ha seminato e irrigato questa terra. Ci ha seminato la sua vita, lasciandola morire sotto terra, l’ha irrigata con il suo sangue e l’acqua del Battesimo, ha lasciato operai alla VIGNA, contadini per la TERRA, HA MANDATO I DISCEPOLI, la CHIESA (che giustamente festeggia la sua nascita proprio oggi!), uomini e donne, né migliori né peggiori, ma SANTIFICATI, abitati allo SPIRITO che li anima, senza cancellarli (cf Seconda lettura, San Paolo ai Corinzi: NESSUNO PUO’ DIRE “GESU’ E’ SIGNORE” SE NON SOTTO L’AZIONE DELLO SPIRITO SANTO).

 

Sulla terra ci sono e ci saranno continuamente uragani, tempeste, pandemie, guerre e carestie, tiranni, ma ci saranno anche scoperte, vaccini, astronavi, ma anche scienziati geniali e santi/e incredibili.

Perché lo SPIRITO c’è. Dall’inizio, quando ALEGGIAVA SULLE ACQUE, nel mondo; dal Cenacolo quando VENNE ALL’IMPROVVISO DAL CIELO UN FRAGORE, QUASI DI VENTO CHE SI ABBATTE IMPETUOSO E RIEMPI’ TUTTA LA CASA, da allora nel cuore degli uomini c’è! Nel cuore della Chiesa, fatta di uomini e donne, lo SPIRITO c’è!

Dentro di noi e fuori di noi, lo SPIRITO c’è!

Per questo, anche se tutto sarà come prima, niente sarà come prima.

Il cammino continua e gli uomini e le donne di buona volontà faranno la differenza. Gli approfittatori, i traditori, i delinquenti, gli egoisti, resteranno, fuori di noi e un po’ dentro di noi, ma lo SPIRITO c’è e così tutti, tutti, sempre, sempre, possiamo cambiare, possiamo fare un passo nuovo.

Come i DISCEPOLI. Come i SANTI. Come gli EROI. Ci sono tutti dentro di noi. Lo SPIRITO li suscita sempre! Facciamoli uscire un po’: in ogni giorno, per tutta la vita!