Omelia 3 settembre 2017

22^ TO/A                                                                            03/09/2017

L’ALTRA LOGICA

L’arrivo di settembre porta con sé quel “cambio di stagione” che ci coinvolge a vari livelli: Il cambio meteorologico, dopo i grandi caldi (quest’anno ce li ricorderemo), la ripresa dei ritmi consueti di lavoro (con la conclusione del periodo dove si vivono le ferie), la partenza della scuola (che interessa tanti ragazzi e giovani con le loro famiglie) e in fine la ripresa graduale della vita ordinaria della parrocchia (dopo le tante esperienze straordinarie dell’estate). Per noi della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo porta con sé anche una settimana speciale, con la festa dell’8 settembre, nella quale ricordando un segno, la “posa della prima pietra”, siamo invitati a ricordarci che siamo una comunità cristiana in cammino dietro al Signore.

Questi cambiamenti ci ricordano come la vita sia un CAMMINO che non si ferma mai. Il “cammino” è una immagine che usiamo spesso e altrettanto spesso la troviamo nel Vangelo. Anche oggi troviamo GESU’ in cammino verso Gerusalemmee un “cammino” duro proposto a Pietro: VA’ DIETRO A ME, SATANA, cioè “cammina dietro di me!”, “mettiti al posto giusto”, perché qualsiasi altro posto diventa un “rischiare” con SATANA, un camminare dietro a “Colui che non è Dio” ed è la sciagura più grande che potrebbe capitarci.

Su questo aspetto, siamo invitati a riflettere con serietà. Ce lo chiede Gesù in persona. Lo dobbiamo fare anche perché, oggi più di un tempo, siamo portati a sottovalutare l’influsso negativo, mortale, che Satana ha nella nostra vita. CAMMINARE DIETRO A GESU’, come Lui stesso ricorda a PIETRO, è l’unico antidoto e Gesù ci dice chiaramente che è SALVARE LA PROPRIA VITA. Mentre camminare dietro a Satana è “perdere la propria vita”.

Detta così la risposta sembrerebbe facileChi di noi non vorrebbe la certezza di salvare la propria vita? Chi di noi al contrario vorrebbe invece perdere la vita?Nessuno! Eppure accade.

C’è molta gente, anche cristiani, che apparentemente sembrano camminare dietro a Gesù, mentre guardando più in profondità seguono altre strade, a volte all’opposto, verso un burrone, verso la morte dell’anima, verso il “PERDERE LA VITA”. Perche?

Ce lo mostra PIETRO in modo chiaro proprio in questa pagina, quando GESU’, incamminato verso Gerusalemme, comincia a rivelare quale sarà il suo destino: Un destino di sofferenza, di croce e di morte. A questo destino PIETRO reagisce. Ancora: Chi non lo avrebbe fatto? Ecco il punto. PIETRO, e noi con lui, ragiona solo con la logica umanaGESU’ invece gli propone un’altra logica: quella di Dio, quella del Vangelo! Gli chiede di andare più in profondità, di vedere oltre, di andare al centro, al cuore, all’essenziale. Ma qual è questo centro? E vale davvero la pena?

Già il profeta GEREMIA lo aveva capito: SONO DIVENTATO OGGETTO DI DERISIONE, CAUSA DI VERGOGNA… eppure MI HAI SEDOTTO… NEL MIO CUORE C’ERA COME UN FUOCO AREDENTE.

C’è un fuoco nel nostro cuore che Dio accende, una forza, una luce.

Tutti lo abbiamo dentro dal Battesimo e continuamente Dio cerca di ravvivarlo, come quando si soffia sulla brace e il fuoco riparte. Ma noi lasciamo che Dio soffi nel nostro cuore? L’estate è un tempo  speciale dove Dio soffia. Ci siamo accorti? Dove?Al camposcuola, in un’esperienza di servizio, nelle relazioni vissute in ferie con la famiglia o con gli amici, davanti alla bellezza di un tramonto al mare o in montagna, oppure davanti a un capolavoro dell’arte…

Ma dobbiamo tenere il cuore aperto. Vincere la tentazione demoniaca di bastare a noi stessi, di tenere la vita per noi, in un abbraccio che diventa mortale. Usciamo dal soffio mortale di Satana, e esponiamoci al soffio di vita di DioSolo Dio è soffio di vita, anche quando la vita si presenta sotto forma di CROCE. Solo Dio ti dona la vitase a tua volta gliela offri. Solo Dio ti fa guadagnare il mondo, se rinunci al facile guadagno frutto dell’egoismo, del menefreghismo, del pensare per se stessi. Lascia perdere le altre logiche ed abbraccia la logica del VANGELO: Sembra dura e difficile all’inizio (ANDARE IN CROCE, PERDERE LA VITA, RINUNCIARE AL MONDO), ma è l’inganno di SatanaScopri il soffio di Dio, abbraccia la logica di Gesù, scoprirai UN FUOCO DENTRO a cui non potrai resistereE’ il fuoco dell’amore che brucia e non consuma. E’ la vita donata che ti cresce dentro. E’ il mondo sorprendentemente guadagnato perchè non ti sei attaccato ad esso.